Citofluorimetro Novocyte Quanteon

Citofluorimetro Novocyte Quanteon

Il NovoCyte Quanteon è un citofluorimetro da banco di dimensioni contenute che ospita 4 laser (non configurabile), da 16 fino a 25 canali di fluorescenza (fino a 27 parametri con FSC ed SSC). Il Quanteon come rilevatori alloggia i fotomoltiplicatori al silicio (SiPM detectors) ultrasensibili. E’ dotato di una pompa a siringa, ciò consente di ottenere conteggi cellulari accurati per ogni campione senza la necessità di sfere di conteggio (beads) di riferimento. Questo nuovo strumento include anche il recupero del campione in grado di restituire qualsiasi campione inutilizzato alla provetta/pozzetto. L’elettronica è veloce per l’acquisizione del campione fino a 100.000 eventi al secondo, mantiene la reputazione di eccezionale stabilità per la fluidica.

Sono disponibili tre configurazioni (4025, 4020, 4016) che si differenziano per il numero di rilevatori (detectors). I modelli Quanteon 4020 e 4016 hanno le stesse caratteristiche del modello 4025, ma con un numero inferiore di detectors. Si tratta di modelli più economici del modello 4025, ma possono «vedere» un numero inferiore di canali fluorescenti, rispettivamente 20 (4020) e 16 (4016), contro i 25 del modello 4025.

Caratteristiche comuni a tutti i modelli Novocyte:

• Pompa a siringa, per un maggiore controllo dell’acquisizione del campione;
• Conteggio cellulare assoluto, a ogni conta;
• Elettronica ed elaborazione del segnale veloci;
• Rilevamento del segnale di fluorescenza ultrasensibile;
• Eccezionale stabilità della fluidica;
• Automatizzazione della funzione di manutenzione dello strumento;
• Automatizzazione di alcune funzioni di sistema:
  • pulizia all’avvio e allo spegnimento;
  • pulizia della sonda di iniezione del campione (SIP);
  • funzione antibolle e di sbloccaggio;
  • funzione di rilevamento automatico del livello dei fluidi.
• Analisi durante l’acquisizione;
• Possibilità di campionamento automatico;
• Compensazione automatica;
• Filtri ottici “intelligenti”;
• Programmazione fluidica delle sequenze;
• Pulsanti di monitoraggio/manutenzione fluidica automatica;
• Test controllo/qualità automatici;
• Software NovoExpress semplice da utilizzare e intuitivo.

Caratteristiche Novocyte Quanteon

• 4 lasers, da 16 fino a 25 canali di fluorescenza (fino a 27 parametri con FSC e SSC). Non upgradabile;
• Elettronica e processamento del segnale rapidi, in grado di acquisire fino a 100.000 eventi/sec;
• Fotomoltiplicatori al silicio (SiPM);
• Ottica di rilevamento ed elettronica di elaborazione del segnale ottimizzati per risolvere particelle piccole fino a 0,1 μm. Piastrine, batteri e varie particelle submicroniche possono essere facilmente identificate e analizzate
  • Range dinamico di 7,2 Log (107) per il rilevamento e l’elaborazione del segnale (almeno 2 ordini di grandezza superiori rispetto alla maggior parte degli altri citofluorimetri)
  • 24Bit;
• Customizzabile con l’aggiunta dell’autocampionatore NovoSampler Q (accessorio opzionale);
• Funzione di recupero del campione inutilizzato, per salvare il campione prezioso che non viene acquisito.

Citofluorimetro Novocyte Quanteon: le configurazioni possibili

La citometria a flusso: cos’è e come funziona

La citometria a flusso è una tecnica di laboratorio in ambito biomedico che utilizza un fascio di luce laser per la rilevazione, il conteggio, la caratterizzazione e, utilizzando strumenti avanzati, la separazione di cellule in sospensione.

Il principio fondamentale sul quale si basa la citometria a flusso è la dispersione della luce.

Il citofluorimetro (o citometro) utilizza un flusso laminare di liquido (chiamato liquido di sheath – che significa guaina, in quanto avvolge le cellule) per organizzare le cellule in un flusso ordinato, costante e continuo, in modo da poter portare ogni singola cellula (chiamata anche evento) nella camera di conta all’interno della quale avverrà l’analisi. Questo fenomeno di ordinamento delle cellule viene chiamato focalizzazione idrodinamica. In questo modo, il citofluorimetro è in grado di misurare contemporaneamente alcuni parametri morfologici derivanti dall’attraversamento di singole cellule attraverso un fascio di luce laser. Lo strumento è detto a flusso perché le cellule fluiscono velocemente e singolarmente attraverso il raggio di luce che le colpisce.

Vantaggi comuni a tutti i modelli: perchè utilizzare i citofluorimetri Novocyte in Laboratorio

• elettronica ed elaborazione dei segnali veloce
• analisi cellula per cellula
• rilevazione del segnale di fluorescenza ultra sensibile
• analisi di popolazioni cellulari complesse
• utilizzo di un minor numero di cellule – risparmio delle risorse
• analisi simultanea di diverse tipologie di biomarkers
• conteggio assoluto delle cellule in ogni campione, tutti i giorni:  il campionamento avviene mediante una pompa a siringa ad altissima precisione
• eccezionale stabilità della fluidica: fornisce risultati coerenti giorno dopo giorno
• funzioni automatizzate di manutenzione dello strumento: manutenzione continua significa meno problemi durante l’intero ciclo di vita dello strumento

Cosa posso vedere con il citofluorimetro?

• Vescicole extracellulari (EV)
• Virus – 0,02-0,3 µm
• Batteri da 0,5 µm
• Fitoplancton – 2 µm
• Globuli rossi – 6 µm
• Linfociti – 8 µm
• Neutrofili – 12 µm
• Monociti – 14 µm
• Cellule vegetali – 10-100 µm

Applicazioni

La citometria a flusso è utilizzata di routine nella diagnosi di patologie del sangue, ma anche, mediante disgregazione dei tessuti, di tumori o neoplasie a carico di tessuti solidi. Tra le applicazioni più comuni:

• studiare recettori extracellulari sulla membrana cellulare che riveste esternamente la cellula
• studiare strutture intracellulari (ed esempio mitocondri, cloroplasti…)
• individuare anticorpi che legano particelle virali
• la zootecnia – identificazione del sessaggio del seme
• gli studi sulla morte cellulare – apoptosi e necrosi cellulare
• studiare e identificare le sottopopolazioni cellulari presenti nel sangue
• studiare il ciclo cellulare
• l’analisi di cellule leucemiche o altri tipi di cellule tumorali

I valori che posso studiare grazie ai citofluorimetri Novocyte

Tra i valori analizzabili:

• grandezza
• complessità
• fenotipo
• vitalità
• espressione proteica
• espressione di proteine intracellulari
• contenuto DNA

Citofluorimetri Novocyte di Agilent

• da 1 a 3 laser
• da 3 a 13 canali di fluorescenza (15 con FSC e SSC)
• fino a 35.000 eventi/sec
• fotomoltiplicatori PMT a voltaggio fisso
• integrabile con l’autocampionatore NovoSampler Pro (accessorio opzionale)
• risoluzione fino a 0,21 μm

• da 3 a 5 laser
• fino a 73 canali di fluorescenza (75 con FSC e SSC)
• fino a 100.000 eventi/sec
• fotomoltiplicatori al silicio (SiPM detectors)
• integrabile con l’autocampionatore NovoSampler S (accessorio opzionale)
• copre l’analisi dell’intero spettro
• citofluorimetro a flusso spettrale

• da 1 a 3 laser
• da 3 a 21 canali di fluorescenza (23 con FSC e SSC)
• fino a 100.000 eventi/sec
• fotomoltiplicatori al silicio a voltaggio fisso
• integrabile con l’autocampionatore NovoSampler Q (accessorio opzionale)
• risoluzione fino a 0,1 μm

• 4 laser (non upgradabile)
• da 16 a 25 canali di fluorescenza (27 con FSC e SSC)
• fino a 100.000 eventi/sec
• fotomoltiplicatori al silicio a voltaggio fisso
• integrabile con l’autocampionatore NovoSampler Q (accessorio opzionale)
• risoluzione fino a 0,1 μm

• 5 laser: 4 laser + UV (non upgradabile)
• 30 canali di fluorescenza (fino a 32 parametri con FSC ed SSC)
• fino a 100.000 eventi/sec
• fotomoltiplicatori al silicio a voltaggio fisso
• integrabile con l’autocampionatore NovoSampler Q (accessorio opzionale)
• risoluzione fino a 0,1 μm